Risultati 2023
Utile record di 822 milioni nel 2023, +62% rispetto al 2022
- UTILE NETTO: € 822 milioni
- PATRIMONIO AMMINISTRATO: € 118 miliardi
- IMPIEGHI ALLA CLIENTELA: € 17 miliardi
- COMMON EQUITY TIER 1 RATIO: 22,3%
- DIVIDENDO: € 0,70 per azione
- RACCOLTA NETTA DI GENNAIO 2024: € 645 milioni
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Mediolanum S.p.A., riunitosi oggi, ha approvato i risultati economici consolidati del Gruppo Mediolanum al 31 dicembre 2023. Sono stati inoltre approvati i risultati economici di Banca Mediolanum, grazie ai quali il Consiglio d’Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti un saldo dividendo di € 0,42 per azione, pari a circa € 311 milioni. Considerando l’acconto di € 0,28 distribuito a novembre u.s., il dividendo complessivo proposto per l’esercizio 2023 ammonta a € 0,70 per azione, per un totale di circa € 519 milioni, il 40% in più rispetto al 2022.
L’Assemblea degli Azionisti per l'approvazione del bilancio d’esercizio è prevista per il giorno 18 aprile 2024 alle ore 10:00 in unica convocazione. Dichiara l’amministratore delegato Massimo Doris: “Sono veramente felice di commentare i risultati che Banca Mediolanum ha conseguito nel 2023. Un anno che definisco semplicemente straordinario, in particolare per il record di utile di esercizio di 822 milioni di euro. In questa sede mi preme sottolineare alcuni punti chiave. Come tutto il settore bancario, nel 2023 abbiamo beneficiato del repentino rialzo dei tassi e del conseguente contributo derivante dal margine da interessi.
Il 2023 di Banca Mediolanum peraltro non va osservato in modo isolato, ma deve essere analizzato in sequenza con gli esercizi precedenti, come un anno di ulteriore conferma di un trend di crescita strutturale che parte da lontano, attraversando in aggiunta anni difficili come quelli della pandemia e delle tensioni geopolitiche. Questa espansione di lungo corso, generata da un modello di business ampiamente diversificato e fedelmente in linea con la consueta strategia di consulenza omnicomprensiva al cliente, ha condotto all’attuale salto dimensionale. Una nuova base per gli anni a venire, un nuovo ordine di grandezza in termini di risultati economici, solidità patrimoniale, remunerazione degli azionisti, masse in gestione, capacità occupazionale e, più importante di tutti, una customer base di 1 milione e 800mila clienti che quotidianamente ci accorda la propria fiducia e ci affida i propri risparmi. Ne è riprova il primo mese del 2024, con oltre 18mila nuovi clienti che hanno già scelto il Gruppo Mediolanum. Concludo ringraziando per questa performance tutte le donne e tutti gli uomini di Banca Mediolanum, da chi è entrato ieri a chi ha cominciato questa splendida avventura nel 1982 accanto a Ennio Doris”.
RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI AL 31 DICEMBRE 2023
- L’Utile Netto è pari a € 821,9 milioni, in aumento del 62% rispetto allo scorso anno. Il Margine di Contribuzione è inoltre aumentato del 30% a € 1,77 miliardi mentre il Margine Operativo, pari a € 987,7 milioni, è cresciuto del 49% rispetto al 2022.
- Le Commissioni Nette hanno raggiunto € 1,03 miliardi, +6% anno su anno, grazie al positivo andamento dei mercati e del significativo contributo della raccolta netta gestita.
- Il Margine da Interessi, pari a € 752,4 milioni, è cresciuto dell’85% rispetto al 2022.
- Il totale delle Masse Gestite e Amministrate ha raggiunto € 118,07 miliardi, in aumento del 14% rispetto al 31 dicembre 2022.
- Gli Impieghi alla clientela retail del Gruppo si attestano a € 17,03 miliardi, in crescita del 4% rispetto al 31 dicembre 2022. L’incidenza dei Crediti deteriorati netti sul totale crediti del Gruppo è pari allo 0,79%.
- Il Common Equity Tier 1 Ratio al 31 dicembre 2023 risulta pari al 22,3%, livello di assoluta eccellenza nel panorama bancario europeo.
RISULTATI COMMERCIALI AL 31 DICEMBRE 2023
I risultati commerciali sono pari a € 10,28 miliardi e in particolare:
- La Raccolta Netta Totale è stata positiva per € 7,13 miliardi, in diminuzione del 14%, mentre la Raccolta Netta Gestita ha raggiunto € 4,01 miliardi, in flessione del 33% rispetto allo scorso anno, ma in netta controtendenza rispetto ai risultati del mercato (la raccolta netta in fondi aperti di Assogestioni ha registrato fuoriuscite per € 20,5 miliardi).
- I Crediti Erogati ammontano a € 2,97 miliardi, il 26% in meno rispetto all’anno precedente.
- I Premi Assicurativi delle Polizze Protezione, inoltre, hanno registrato una diminuzione dell’1%, attestandosi a € 181,6 milioni.
- Il numero dei Family Banker è pari a 6.216, in crescita del 3%, mentre il totale dei Clienti bancari si attesta a 1.799.100, in aumento del 7% anno su anno.