In pillole

• I bollettini sono strumenti di pagamento utilizzati per le utenze (luce e gas), le multe, le iscrizioni scolastiche e via dicendo.
• Ne esistono di diversi tipi: tra di loro figurano anche il MAV e il RAV.
• Una modalità “smart” per pagare un bollettino è il CBILL, disponibile sulla tua app di mobile banking.

 

Andavi di fretta e hai schiacciato un po’ troppo sul pedale dell’acceleratore. Ma non ti sei accorto della telecamera che ha fotografato la tua targa. E ora, eccola lì: una bella multa per eccesso di velocità, con il suo bollettino da pagare. Al netto della scocciatura per la sanzione ricevuta – che non è mai piacevole – come si fa, nel concreto, a effettuare il pagamento?

Il bollettino – che si usa anche per pagare le bollette o quote dovute alla Pubblica Amministrazione - è uno strumento che ti permette di trasferire denaro a un altro soggetto (ente, azienda o persona). E fin qui ci siamo. Ma come si fa?

 

 

Niente più code allo sportello

Fino a qualche tempo fa, i bollettini erano cartacei e per pagarli bisognava recarsi fisicamente in filiale, ma oggi si possono pagare online, tramite l’app di Poste Italiane o direttamente dal tuo mobile banking. L’addebito può avvenire sul conto corrente o su carta di credito.

Su ogni bollettino trovi i seguenti dati:

• il numero di conto corrente del beneficiario;
• l’importo in cifre; l’importo in lettere; il nome del beneficiario;
• la causale e i dati di chi effettua il versamento (nome, cognome, indirizzo).